Healthcare

Ti aiutiamo a scoprire i termini tecnici e gli acronimi del settore della logistica e del Supply Chain Management.

c

Codice a barre

Insieme di barre che contengono delle informazioni. A ciascuna barra corrispondono valori o codici, che sono letti da lettori ottici e trasformati in messaggi/informazioni.

Codifica

Attività di numerazione attraverso l’apposizione di un’etichetta, finalizzata al più facile reperimento del documento.

Collo

Unità di carico di primo livello al di sotto della quale, cioè, non è conveniente scendere in ambiente logistico, in fase sia di stoccaggio sia di movimentazione. Corrisponde ad oggetti di varia natura.

Consignment Stock

accordo che impegna un fornitore a mettere a disposizione del proprio cliente una certa quantità di merce presso e/o nelle vicinanze dell‘azienda cliente acquirente. La merce rimane di proprietà del fornitore fino a che il cliente la consuma/vende ai propri clienti. Allo scadere del contratto, la merce invenduta viene restituita al fornitore.

Consolidamento ordini

Processo mediante il quale vengono formate e riunite le U.d.C. di trasporto provenienti dalle diverse operazioni di picking e destinate a singoli clienti o a singole destinazioni. Comprende le operazioni di controllo finale e di abbinamento dei documenti di spedizione.

Continuous Replenishment

Sistema di approvvigionamento di un punto vendita direttamente da parte del produttore, con l’obiettivo di mantenere le scorte del distributore ad un livello minimo di sicurezza.

Corriere espresso (express courier o integratore)

Grande impresa di trasporto, operativa di solito a livello continentale o mondiale, il cui servizio tipico è il trasporto “porta a porta” di plichi e piccoli colli. L’evoluzione recente delle attività di tali imprese ne ha esteso l’operatività in settori sempre più importanti dei servizi postali universali e dei sevizi di logistica integrata, dov’è fondamentale disporre, talvolta in tempo reale, delle informazioni sulla posizione delle merci, specie per la gestione JIT. L’attività viene normalmente svolta integrando i servizi locali, effettuati con il trasporto stradale, con quelli internazionali ed intercontinentali, svolti per via aerea, di norma con velivoli di proprietà.

Costi di gestione delle scorte (inventory holding costs)

Il costo totale associato con la tenuta delle scorte. Questi costi consistono nel costo dell’unità di acquisto, nel costo di riordino, nei costi di gestione e nei costi di stock-out.

Costi di riordino (reorder costs)

Il costo totale di emissione di un ordine di ripetizione per un articolo, esternamente su un fornitore o per un prodotto interno. I costi possono includere elementi da coprire: la preparazione degli ordini, l’amministrazione, le spese generali di IT,ecc.

Costi di spedizione

Costi che intercorrono allo spedizioniere nel muovere le merci, da un posto all’altro sotto i termini del contratto di trasporto. In aggiunta ai costi di trasporto, questo può includere elementi quali l’imballaggio, la documentazione, il carico, lo scarico, ecc.

Costi di stock-out (Shortage costs)

Le conseguenze economiche di un’inabilità esterna o interna a soddisfare una richiesta da magazzino. Gli impatti esterni possono includere i costi di “backorder”, la perdita di profitto dovuta alle vendite perdute e la perdita di profitti futuri dovuti alla perdita del cliente.

Costi logistici

Esistono sei gruppi di costi inerenti le attività logistiche di un’impresa: costi di processazione ordini e dei sistemi informativi; costi del personale; costi di magazzinaggio; costi di mantenimento delle scorte; costi inerenti ai lotti; costi di trasporto e distribuzione.

Costumer service

Particolare attività che l’azienda deve svolgere per soddisfare il cliente, quali ad esempio la gestione degli ordini, la fatturazione, la gestione dei resi, dei reclami, la comunicazione col cliente. La responsabilità di tutto ciò è tipicamente assegnata ad un’apposita funzione aziendale.